Politica. Cambiare in meglio la vita delle persone
Cosa vuole dire politica? Molti giovani non si pongono nemmeno questa domanda, perché pensano, sia una cosa distante da loro. Insomma qualcosa che spetti agli adulti e per certi aspetti anche negativa per quel poco che ne sentono parlare. Il problema è semplice però: girandoci dall’altra parte quello che manca è nostra voce. Se ci disinteressiamo completamente non possiamo poi prendercela con chi ci ha preceduto, anche se forse non è esente da qualche colpa. Serve coraggio, serve passione, serve la voglia di metterci in gioco per il nostro futuro. Scendere in piazza a manifestare le nostre idee, dibattere nelle Università, tra di noi e farci sentire non deve essere lasciato a pochi volenterosi ma deve essere qualcosa che viene da tutti. E’ brutto vedere che tutto questo manchi. Se non alziamo la voce, se non agiamo non potremo dirci né ascoltati né rappresentati. La politica è agire. Quindi cosa vogliamo fare? Rimanere in panchina o farci valere? Non è facile per nessuno, ma le difficoltà ci sono e bisogna lottare.
Noi siamo il futuro delle nostre comunità, dei territori e del nostro paese e dunque domani saremo chiamati a comandare la nave. Non possiamo non farci trovare pronti. Se avete pensato che fare politica sia avere una pensione d’oro e un bello stipendio non è quello. Non è solo pensare per se ma è anche pensare agli altri cercando di farlo in grande per il bene di tutti e cercare di fare tutto il possibile per arrivare lì. Dare voce a chi non c’è l’ha, dare una speranza e poter cambiare concretamente in meglio la vita delle persone. Questo è fare politica con il proprio impegno.
Esprimere le proprie idee e interessarsi su qualsiasi argomento e specialmente in questo non è un’attività da perdenti. Se c’è uno scambio, un confronto è una ricchezza per tutti quanti. Poi è inutile dire che riguardi ogni aspetto della nostra vita quotidiana. Ragazzi partecipate, parlate, confrontatevi e fatevi sentire.
Gabriele Manno
GD Alba